Vengono qui riuniti per la prima volta in un solo volume le poesie, i racconti e i pensieri sparsi di Mario Marchisio, con l'aggiunta di svariati inediti. «Al principio sovrano del disfacimento universale tentano invano di opporsi le ingegnose architetture del corpo e della mente. Ma tutto crolla in maniera inesorabile, trascinando con sé frammenti di preziose verità e appassionate vicende d'amore. I versi e le prose di Marchisio rappresentano una parafrasi di questo drammatico processo in cui si celebra il dominio della morte attiva, fino ai bassifondi dell'anima, con uno slancio che è al tempo stesso analitico e visionario. Forse soltanto al culmine del male, sembra dirci Marchisio, l'orizzonte del conoscere e del sentire diventano nuovamente possibili. Dopo un'immensa, amarissima risata».