Il panorama di Gianni Marcantoni include il paesaggio dell'anima, la prospettiva del respiro vitale che dilata la strada indipendente da percorrere, lungo il percorso parallelo della vita, prolungata nel riscatto e nella difesa della libertà emotiva. La privazione di corrispondenze profonde e sensibili genera nel poeta il distacco dall'inconsistenza erinnova il malessere per l'incomprensione umana interpretando il proprio isolato dolore... Il poeta evoca il magnetismo delle suggestioni visive attraverso l'analisi intima di luoghi, sentiti come residenze del cuore, e di destinatari assenti, riconducibili alla traccia estrema e sacrificata della solitudine. L'autentica levatura poetica di Gianni Marcantoni conferma, in questa nuova plaquette, il colore e l'essenza della luce interiore, l'origine luminosa del linguaggio introspettivo, e concentra desideri pungenti e nostalgie disilluse affrancando il disincanto dall'inevitabile amarezza. (Dalla Prefazione di Rita Bompadre)