"Ai Frammenti e al Piccolo diario si accompagnano le immagini di alcune sculture lignee di angeli, realizzate nel corso di molti anni. La scultura su legno mi ha sempre appassionato, fino a trascinarmi a Ortisei dal mio maestro di scultura, David Moroder, come documenta la foto in fondo al volume. Infatti, il lavoro di intaglio, lo scolpire, il togliere ciò che ci sembra inessenziale, superfluo, diventa in qualche modo anche simbolo di quella fatica di ricerca, anche interiore, capace di rendere talora visibile l'invisibile. Scolpire degli angeli è operazione singolare e problematica. Con le ali o senza? Quale volto? In volo o fermi sulla soglia? Angeli annuncianti, angeli musicanti, angeli custodi..." (Dalla prefazione dell'autore)