La poesia di Maggy De Coster è una poesia della presenza, un invito alla partecipazione, negli atti e nelle parole, contro la solitudine, la tirannia, la cattiva economia, l'ingiusto sfruttamento, la colonizzazione e la globalizzazione selvaggia: "Quando il seme della pace sarà germogliato in ognuno di noi, vivremo tutti finalmente felici nella fratellanza e nell'amore universali".