Un augurio di gioia attraverso le parole di una poesia (titolo originale Le due gioie) di Lézard; diventata un classico negli ambienti scout in Svizzera a partire dagli anni Cinquanta e tradotta, insieme ad altre, in diverse lingue, è tratta dall'Introduzione del volume JOY e la ricerca della felicità di F. Garagnon (Paoline). Perché il cuore possa restare saldo là dove si trova la vera gioia.