I personaggi, i luoghi, gli ambienti, le figure che frequentano il bar, il viaggiatore con la sua macchina da scrivere, l'adolescente che litiga con il genitore, sono le invenzioni che riescono ad affollare la platea mentale del poeta, la mente dello scrittore, il quale non è altro che «un animale creativo che scende a patti con il demonio». Tutto trema in queste liriche, dall'autocoscienza alla contemplazione sapiente, dal brusio rabbuiato al germoglio incandescente, dalle ombre incalzanti alla energica e attesa esplosione dei sentimenti.