"Questo libro di Laura Cantelmo...pone con le sue forme una domanda e cerca risposte, su come può essere possibile, oggi, condurre una appassionata e incerta ricerca su entrambi i fronti, della lingua e della conoscenza della realtà molteplice e aggrovigliata del mondo contemporaneo... In un intreccio inscindibile di sguardi spietati e tensioni alla dolcezza del vivere e alla pietas, in molteplici forme di amore per la vita, soprattutto per quelle esistenze violate...offerte dalla storia e dalla contemporaneità." (Adam Vaccaro)