"Il congedo dei messi greci", del poeta polacco rinascimentale Jan Kochanowski, è una tragedia di alto valore poetico, e insieme di grande attualità, ispirata al teatro greco antico e al teatro rinascimentale italiano. In scena va l'antefatto degli eventi narrati da Omero: i Greci hanno inviato due messi a Troia a chiedere indietro Elena e i notabili della città devono pronunciarsi sulla richiesta. L'esito è noto a tutti, così come le sue conseguenze, ma ciò che preme all'autore è l'intreccio di interessi, passioni, ragioni che conduce infine alla catastrofe: è una tragedia politica, al cui centro vi è - diremmo oggi - un conflitto di interessi, incarnato da Paride e contrastato da Antenore. È tradotta per la prima volta in italiano.