Un'antologia dove convergono poesie da cinque differenti libri e altre recenti o ancora inedite, che finiscono per comporre una sorta di autobiografia in cui il dolore, e i riflessi di eventi politici sul destino individuale, la malattia e l'angoscia, sono spesso raccontati con ritmo musicale, nei toni di una coscienza notturna insieme vigile e sognante. Una coscienza e una sensibilità che anche nelle ore diurne sceglie di preferenza immagini fantastiche e toni ironici e autoironici.