Poco più di un anno... una nuova avventura editoriale di Jana Carcara: Silenzi di carta. Un'altra silloge poetica. Ancora senza infingimenti o mestieranze! Questa raccolta, dapprima, colpisce per il rapidissimo cammino di maturazione poetica dell'autrice. Per un coinvolgimento e un travaglio interiore sempre più consapevoli e partecipati. In essa, ogni poesia non è uno stacco emozionale, ma una emozione liberata da ogni laccio. È, spesso, anche, una commozione e un sentire che ti coinvolge. Anzi, che ti sente e ti sorprende, già... complice. Tempesta, tumulto, uragano che mira ad un trionfo o ad un disfacimento? No! Forse, solo mare. Tanto mare, con al centro una polla d'acqua dolce, che aspetta ogni assetato. Note di Giuseppe La Spina, prefazione di Giuseppe Bagnasco.