Nove lettere dense di riferimenti personali, familiari, biografici, solo a volte politici comunque decisivi per comprendere il contesto e la profondità dello scambio epistolare e, soprattutto, centrate sul significato della scrittura della poesia, sulla domanda di senso intorno alla critica e alla elaborazione dei versi. Riga dopo riga di ogni lettera, si consolida un'amicizia «sorta ragionando sulle parole». E addirittura sullo scambio dei luoghi scelti per la ricerca di sé e del testo. I paesi del loro rifugio diventano reali quanto utopici: San Rocco a Pilli e Lenola. Luoghi necessari a nutrire una lontananza prospettica e uno sguardo pulito, non intrisi di presunta letterarietà o politicità.