La poetica di Fabrizio Hernández persegue il suo carattere intimista, impregnando le pagine di onnipresente malinconia. Un tortuoso percorso di presa di coscienza e consapevolezza di sé; epifanie visive che evocano emozioni, talvolta con garbo, in altri casi con violenza. In punta di piedi nelle sabbie mobili, mantenendo tuttavia uno sguardo che vada al di là, oltre l'inchiostro.Prefazione di Jessica Carola Ragone