Fratelli

Editore: Aragno
EAN: 9788884198075
Formato: Libro
In commercio dal: 4 novembre 2016
A partire da 12,00 €

Descrizione

È poesia - quella di Garufi - che scaturisce dallo strappo e dal dolore, e che non rinuncia a quel dolore universale su cui s'interroga e a cui cerca di dare risposta, che è poi la risposta stessa della ragione di scrivere: "Ma tu, esiliato scriba, a chi dedichi/ il tuo canto e perché?/ È la domanda onnipresente/ che mi faccio e che rivolgo/ alla pagina alla sua frontiera/ contro lo scorrere dei corpi martoriati/ delle case senza voci dei soffocati/ gemiti e guardo e scrivo/ di quelle mani tese, così in alto.../ (e il mio cruccio è il vero pianto)". Dove - al di là dell'indignazione che pure si affaccia, e che rende meno aggiuntive le crudeli, secche e icastiche Poesie del disamore - c'è da notare almeno la condizione d'esilio in cui il poeta si colloca, insieme con l'abbraccio comunitario (la comune ferita), il fondativo interrogarsi e interrogare, l'iconica raffigurazione (vagamente espressionistica) delle "mani tese" in quell'alzata sospensiva (le frequenti aposiopesi di Garufi sono gli indizi di una umanissima ma non crepuscolare, se non in senso non banalizzabile, "perplessità"), e infine il notevole enjambement "soffocati/gemiti" a incidere, se si può dirla così, un ossimoro voltato in visione: e persino in religiosa visione.

Disponibile presso:
Libreria Bonturi
Corso Venezia, 5 37047 San Bonifacio (VR)

disponibile in 3/4 giorni
Contatta libreria
12,00 €
Nuovo
Libreria Istituti Nuovi
Via F. Cavallotti, 35 20900 Monza (MB)

disponibile in 1/2 giorni
Contatta libreria
12,00 €
Nuovo
Libreria Zanetti srl
Piazza Oberkochen, 27 31044 Montebelluna (TV)

disponibile in 2/3 giorni
Contatta libreria
12,00 €
Nuovo
Ti potrebbe interessare anche