In "Meadowlands" Louise Glück esplora con i suoi versi la rovinosa fine di un matrimonio e indaga la natura di quei sentimenti che ciascuno di noi crede eterni prima che qualcosa li incrini, finendo per dissiparli e inesorabilmente estinguerli. Ma come è possibile che l'amore si estingua? Come possiamo accettare che si trasformi in odio? In questo profondo scandaglio del cuore umano, ancora una volta sono protagonisti i miti. Louise Glück si misura in queste pagine direttamente con le principali figure dell'"Odissea": riprende le posizioni di Penelope e di Ulisse, i dubbi e i dolori di Telemaco, e li intreccia con le angosce, le crisi e le crudeltà che, dall'antichità classica fino al presente, segnano i rapporti tra esseri umani. «Come dividere / la bellezza del mondo in amori accettabili / e inaccettabili?» È una domanda che resta in sospeso, in attesa dell'eroe che sappia trovare una risposta