L'originalità dello stile pariniano nasce dall'incontro fra temi spesso dimessi, situazioni meschine, e un linguaggio "alto": il risultato è l'ironia, oppure la nobilitazione del quotidiano, e in entrambi i casi il rinnovamento di una materia verbale un po' abusata, in un difficile, inedito equilibrio fra registri stilistici differenti. I suoi versi, lontani da ogni facile cadenza musicale di timbro metastasiano, privilegiano non il suono, ma le idee e gli oggetti, inaugurando un modo nuovo di far poesia e ponendosi come esemplare modello di una nuova letteratura di forte impegno civile e morale.