Giuseppe Liuccio continua a cantare e a celebrare il Cilento e la gente cilentana. In trent'anni di attività poetica, Cuocicore è la settima raccolta di poesie dialettali. Lo stesso Liuccio, nella prefazione, proclama e confessa - con orgoglio - di essere "recidivo" e di non riuscire a liberarsi di questo reato che commette da quando nel 1981 scrisse Chesta è la terra mia!: l'amore e l'ammirazione per il Cilento e per i cilentani, che diventano i versi della lontananza e della nostalgia per una terra incantevole e suggestiva. Ancora una volta la sanguigna, appassionante e coinvolgente poesia dialettale di Liuccio affronta temi centrali della vita e della realtà cilentana. L'edizione è anche un sincero omaggio e un tributo di riconoscenza agli ottanta anni del nostro poeta e cantore: in tanti gli stringiamo la mano per augurargli lunga vita e tantissima poesia...