Il volume introduce un Giuseppe Baretti davvero inedito, proponendo l'edizione critica di vari, poco conosciuti e mai prima pubblicati componimenti in versi e di due poemetti encomiastici di recente scoperta, risalenti ai tardi anni sessanta del Settecento, che egli scrisse in lode di Carlo III di Borbone e della sua consorte Maria Amalia di Sassonia. Introducendo e annotando questi lavori poetici, la curatrice rende conto del complesso rapporto che Baretti intrattenne con la lingua e la cultura letteraria italiane e del suo grande interesse per la Spagna, alimentato e mantenuto vivo dal processo di acculturazione inglese, dall'attività pubblicistica svolta a Londra e dai suoi viaggi.