L'antiprodigio del corpo aggredito, minacciato, intaccato, corrotto, violato, per cause accidentali e processi naturali, dall'invecchiamento all'abuso. E, insieme, i passi falsi degli incontri, nella vita di relazione entro il corpo sociale: la coppia che vacilla, la famiglia che si sfascia. Un'etica dei torti che risponde a un bisogno istintivo di alzarsi da terra e vivere senza strisciare, nell'ammissione programmatica della inutilità della fatica.