Il volume consiste in una raccolta delle liriche, dei pensieri e degli "appunti sul lunario" del prof. Gennaro Rossi. Forse soltanto qui, nell'opera scritta per se stesso come esplicitamente egli afferma in uno dei suoi "pensieri", affetti e idee si rivelano, frutto della sua personale elaborazione ideologica e culturale, senza che mai tradiscano il concetto che si ha di lui, di uomo sensibile e molto umano nei rapporti con gli altri. Per lui il senso di fraternità umana è veramente universale ed implica un totale coinvolgimento personale, supera ogni distinzione di razza ed ogni lontananza tra gli uomini, fino ad abbracciare in un unico sguardo la storia di secoli e millenni e la dimensione del mondo intero. Sono perciò sempre molto forti la condanna del razzismo, che si trova qua e là racchiusa in sentenze lapidarie; l'appello alla pace e alla fratellanza universale e l'odio per la guerra, raggiungendo talora toni "brechtiani".