Soggetto di Uomo Libero è la libertà dell'uomo contemporaneo e il valore dell'esistenza umana nella comunità politica. La silloge si snoda su di un piano politico-filosofico ed esistenziale. Il fluire poetico muove alcune critiche all'uomo contemporaneo. Il progressivo allontanamento dalla sfera politica (l'indifferenza gramsciana) in nome di una libertà fittizia e manipolata. Nello stesso tempo la critica è rivolta alla politica e a chi dovrebbe tutelare tale libertà. La morale nelle sue architetture, le mutazioni dialettiche come spot pubblicitari ma infine, sottinteso, l'elemento esistenziale del soggetto umano nel suo arduo giro di angoscia e solitudine tra strutture morali e architettoniche e finte dialettiche promosse dai media di stampo liberista. Non vi è più alcuna osservanza etica o religiosa, nessuna ideologia motivante, ma tutto, oramai da decenni, si riduce a merce o a Dingheit (cosalità).