Avvenimenti e personaggi del 2023, senza pretesa di completezza, rivisitati con la tecnica delle terzine a rime incrociate. Una raccolta di "Pedanterie" ironica ma che non perdona: la satira dell'Autore non risparmia né politici né imprenditori, intellettuali o semplici cittadini. Non ci sono zone grigie, solo il coraggio di guardare la realtà per quella che è senza false giustificazioni. Disillusione e pessimismo aleggiano in ogni episodio, ma anche il rifiuto di adeguarsi ad un modo di pensare in cui il poeta non si riconosce.