"In controluce" è il ristoro momentaneo dalle battaglie quotidiane, l'attimo in cui ci è concesso respirare e riflettere su ciò che è stato, su quel bagaglio di emozioni, immagini, paure e sogni che non può perdersi, che deve restare per sempre; è la carezza di un amore ritrovato, imperfetto e vero e per questo essenziale, capace di dare un senso alle cose; è l'assenza che brucia e spinge più a fondo il pensiero, esatto e spietato come un pugnale; è la tranquillità del cuore che finalmente ci dona l'ultima età della vita; è un abbraccio universale che finalmente riscatta passato e futuro nel lento fiume del presente, che ora scorre placido nel nuovo significato delle cose.