Dopo "Fuochi d'artifizio" e "Girotondo", ecco la terza esperienza poetica di Adalpina Fabra Bignardelli. La fede, il richiamo costante alla visione cristiana della vita, la speranza: sono questi gli elementi fondamentali entro cui si articolano i temi da lei trattati, che vanno dalla natura alla famiglia, alla società, alla storia, alla patria nonchè alla vita interiore, al raccoglimento, alla meditazione.Una poesia realistica ma anche intimistica, scritta con uno stile terso, colto ma senza ricercatezze, che procede con semplicità e naturalezza, raggiungendo le alte vette dell'arte, la sublimità.