Si muore tante volte in una Vita. Da alcune morti non si rinasce mai. Alcuni Mali scavano profondi solchi nel viso, nel torace, nelle gambe, nelle braccia, nelle mani. Alcuni Mali restano lì, latenti, pronti a risvegliarsi e a pulsare. Quei Mali che non vogliono esaurirsi devono trovare convivenza con la Vita. Almeno sinché la morte terrena aprirà le camicie di forza.