Sotto la forma principale di vademecum dedicato ai bambini, questo libro è un gesto di speranza. Ma nello stesso tempo in cui si auspica un mondo futuro migliore, si descrive tutta l'insofferenza verso quello presente, fatto di logiche, regole e tempi non a misura d'uomo. Il livello satirico e quello sentimentale sotterraneo convivono in un movimento sussultorio, con picchi di divertimento e di amarezza alternati, o ancora più spesso intrecciati insieme. Tutto questo grazie a una lingua sempre sorprendente, che mescola tutto e di più: dal linguaggio infantile alle citazioni colte, dalle invettive ai giochi di parole. Un funambolismo verbale che si coniuga a un istrionismo di tipo teatrale con effetti comici ma anche spaesanti, stranianti, in grado di riprodurre come pochi altri testi contemporanei il caos dei sentimenti e della vita.