«Cito alcuni nomi di Grandi prima di citare il mio libro: Montale, d'Annunzio, Bene, Penna, Kane, Kafka, Tarkovskij, Cronenberg, Kahlo, Goethe, Gozzano, Dostoevskij, Flaubert, Bataille, Poe, Majakovskij... Conosci qualcuno o qualcuno ti affascina? Tempo Triste lo contiene, a modo suo e lo rielabora, collaborandoci, cercando di "sopra-vivere" il mondo per guardarlo meglio, per tradurlo in simbolo poetico e lirico. Rime spaiate come finestre su un mondo che potrebbe essere il vicino del tuo, oppure no; spazi bianchi che potrebbero ripercorrere dubbi esistenziali di tutti, o quasi, lettere maiuscole che sottolineano importanze che sono personalmente universali, spaziali; citazioni a un Dio che mi diventa testimone, mentre guardo alla sua impossibilità di agire, della mia rivendicazione a niente che assimila anche Lui. Eppure / l'imperativo sulla porta: / "tutti devono morire", / Noi non lo guardiamo / Entriamo. Tempo Triste è una voce che bisbiglia dalle fessure delle nuvole di una Casa senza tetto che si può solo immaginare. La vuoi ascoltare?»