"Era la nave con cui entrasti / nelle luci del porto / a mostrare com'eri. / Poi seguì la sconcezza delle cose che portavi addosso / a denudarti senza nascondere nulla. / Gli occhi / ti colsero a mangiare lo zucchero le mani nella marmellata / le labbra morbose. / Trovai che eri più dolce di una piccola farfalla. / Ridevo mentre volavi. E il tempo è passato silenzioso inerte inodore incolore. / Nudo - il tempo era nudo. Nel sole della mattina / mi hai visto toccarti i pensieri." Selezionato dal concorso Faraexcelsior (nel libro la motivazione di Daniela Monreale).