«Fernando Della Posta riesce a dare voce a un'esperienza di viaggio, passando con determinazione e disinvoltura dall'ego-centrismo all'eco-centrismo; ci insegna la cura dei luoghi e degli incontri, la convinta centralità della memoria e uno sguardo attento sul reale (...). In questi passaggi (...) il viandante ben armato di poesia osserva e racconta il raro incantesimo che permette vita. Fernando Della Posta ci consegna una nuova mappa del mondo decisamente a buon punto con cui scoprire sempre nuove terre e nuove rotte.» (dalla prefazione di Davide Toffoli)