Dopo la raccolta "Opera sull'acqua", nella quale si cimentava per la prima volta con l'"azzardo dei versi", con queste nuove poesie, che incrociano alcuni temi di quel fortunato esordio poetico, Erri De Luca dà vita a una silloge di raggiunta maturità compositiva. Le sue poesie raccontano. Raccolgono personaggi, viaggi e dialoghi. Parlano di incontri e di volti. Sono tracce che indicano una storia possibile o tutta già avvenuta in un solo gesto istantaneo ed eterno. L'amicizia, i genitori, l'amore, la Napoli della sua prima infanzia, le missioni umanitarie in Bosnia o in Sudan. In questo libro Erri De Luca si racconta e si mette in gioco con poesie che trascendono sempre l'autobiografia per diventare messaggi sapienzali per chiunque apprezzi un atteggiamento di fermezza ma mai di arroganza nei confronti della vita degli uomini.