In «Di fiori e di frusta» i temi emergono nella tensione tra intimo e natura, alla ricerca di un dialogo umano con le cose del reale e dell'immaginato, mescolandole senza troppi scrupoli. A volte gli scritti sono volutamente più volatili, altre volte emerge una traccia più materica, ma sempre per una poesia che abbia in sé vita e non imitazione di vita.