L'idea è tanto semplice quanto forte: esiste uno scambio di amore e di dolore tra noi e il mondo, tra noi e gli altri, e questo scambio avviene attraverso il muro che ognuno di noi è. Un baluardo che è anche una valvola, un filtro: una palizzata pacifica. Dario Voltolini ha scelto la forma del racconto in versi per compiere insieme a chi legge un viaggio intimo e universale nel tempo e tra le parole. Convocando sulla pagina le persone a lui più care e le loro storie, Voltolini ha immaginato un dialogo tra i vivi e coloro che non lo sono più, facendo emergere una prospettiva nuova: ognuno di noi custodisce dentro di sé, insieme al proprio passato, anche - forse soprattutto - quello di chi ci ha preceduto. Da questo testo, Romaeuropa Festival porterà nei teatri un reading con le musiche di Nicola Tescari diretto e interpretato da Alessandro Baricco.