La pallida rosa, diffondeva il suo profumo, guardavi silenziosa, pensierosa, cercavi, lo sguardo suo tra i petali, quella rosa muta osservava...Quale arcano nascondeva? Quale segno, nel profondo degli occhi, forse trovare, nell'abisso dell'azzurro lago, con riflessi di rugiada, il sapore dell'aroma? Ti fissavano quei petali, come occhi, scrutanti, nell'intimo dell'animo, imbarazzante, inebriante, intenso profumo, avvolgeva il volto, lo sguardo del fiore, sembrava dire: "Lasciami questo profumo, non portarlo via, sei egoista, altri devono passare da qui, sono per la felicità dei bambini, tu sei solo egoista".