Conrad Ferdinand Meyer (Zurigo, 1825 - Kilchberg, 1898), autore di lingua tedesca, ha avuto una grandissima notorietà nella prima metà del Novecento soprattutto per le "novelle" di ambientazione storica. Esponente di punta del realismo, è uno dei poeti svizzeri piú importanti del XIX secolo ed è ormai considerato un classico di quella visione ottocentesca romantico-decadente avviata da Nietzsche e Burckhardt. Questa scelta di poesie, con testo tedesco a fronte, si avvale della finissima traduzione e del commento critico di Remo Fasani, poeta, critico, dantista.