La Materia non esiste è una raccolta di cento componimenti, ispirata dal sogno o forse dall'inganno per i quali, al di là delle apparenze, ci muoviamo negli interstizi vuoti lasciati dalle infinitesimali particelle individuate dalla scienza. Questo viaggio nella trasparenza delle cose è una sospensione salvifica dal nichilismo generato dal deserto di sentimenti e affetti a cui la vita ci sottopone. L'amore stesso è, per il poeta, materia e come ogni sentimento umano ha un suo peso specifico, fatto di pensieri imprescindibili dalle sensazioni fisiche. Al suo attraversamento e poi al suo sfaldarsi è dedicata la sezione centrale di poesie d'amore Cor, da cui tutto il resto si sviluppa. La prima sezione è Mens, il cui tema è lo sbigottimento di fronte alla consapevolezza del vuoto nel reale. La terza e ultima è Sensus, dedicata alle emozioni sensoriali che si liberano in suono al di là del significato come via di salvezza. Conclude la silloge una postfazione dell'autore. Prefazione di Annelisa Alleva.