"In questo volumetto, trascritti in forma lirica, sono raccolti i pensieri di Amalia relativi alla fase più dolorosa del lungo legame tra lei e Roberto; per chi li ha conosciuti abbastanza è forse più facile apprezzarne la profondità, l'intensità, la purezza. Credo tuttavia che chiunque, leggendo le accorate parole di Amalia, il flusso ininterrotto del suo peregrinare mentale attorno all'epilogo terreno di Roberto, potrà avvertirne il doloroso afflato e trarne un senso di collettività che abbraccia non solo gli abitanti di un rione o di una città ma le esistenze di tutti noi". (Fabio Sommella)