«È una voce poetica che si esprime con una parola attenta, pensata, misurata, quella di Maria Caspani. Una parola poetica che ha intensità e compressione sia nella lingua madre, l'italiano, sia nella traduzione in inglese, lingua che da anni l'autrice, che vive all'estero per motivi di lavoro, "abita" quotidianamente. Il verso, duttile, vario, funzionale, sembra rispecchiare fedelmente "le intermittenze del cuore.» (dalla postfazione di Laura Garavaglia)