"Le foglie hanno paura e tremano, per questo cadono, dai rami stanchi, in un vortice di silenzi che incidono il cuore, dove la mia malinconia e questo violento autunno fanno l'amore..." Il libro è una semplice raccolta di poesie scritte in un autunno un po' precario, fatto di presenze e assordanti assenze, di sogni e di speranze e di quella nostalgia che puntualmente fa riflettere mettendo alle strette tutte quelle buone intenzioni che spesso, poi, non si rivelano tali. È uno scorcio di vita, una stagione della mia vita, che volevo fermare in questo tempo che sfugge e che non so ancora usare o osare.