Il sentimento dell'amore, nelle molteplici sfumature, nei pericoli che corre, nelle minacce subìte, nella felicità regalata, costituisce il leitmotiv del repertorio di Nunzio Cammariere. Una forte tensione patetica anima le pagine di «Ladri di sentimenti», tra pause improvvise e riprese inaspettate, versi spezzati o allungati: dopo averne conosciuto i singoli messaggi, giunge immediato, per il lettore, lo slancio a ricostruire ciò che appare devastato, se non rubato. La bellezza e la lotta, il riscatto e la maledizione, l'abbandono e la rivolta, animano poesie basate su assonanze e dissonanze, nutrite di una discorsività personalissima, intraducibile e spiazzante in virtù di accostamenti che risultano carichi del mistero del sensibile poetico, della fantasia svegliata, scoperta riga dopo riga.