Charles Bukowski si guarda intorno - i giovani, il computer, gli alcolici - e riflette sulla sua età; non ha ancora scritto abbastanza per andarsene, eppure sente già che si parla della sua morte. Ecco dunque da queste riflessioni l'ultima raccolta delle sue poesie. La poesia prudente e gli uomini prudenti durano solo lo stretto necessario per morire tranquilli. "Il grande" è la personificazione della morte, altera, corteggiata, sbeffeggiata, nel terzo e ultimo volume delle poesie di Charles Bukowski.