Posti di felicità dismessa di Matteo Buizza è una raccolta di poesia di carattere, che si costruisce nel tentativo (riuscito) di esplorare la parola più in profondità, dandole l'opportunità di sondare e - perché no - assimilare intenti comunicativi fuori dal comune. L'atmosfera che permea tutta la raccolta vive di quello che potremmo definire un decadentismo contemporaneo: l'atmosfera che i versi creano è struggente e malinconia, e si manifesta con immagini dal sapore post-apocalittico in cui i luoghi - così come le emozioni - sembrano essere sopravvissute a una catastrofe annunciata, eppure mai affrontata, che ha lasciato negli uomini un senso di smarrimento e incomprensione, più che macerie.