"In questo primo libro di Andrea Bindi i linguaggi si fondono, dando vita ad un nuovo tipo di poesia. Una forma di poesia "paratattica" come è stata definita da qualcuno, una meta-narrativa che ha come oggetto la vita di ogni giorno. Il mondo del soccorso che l'autore conosce benissimo. Il disagio sociale e l'abbandono. Fino ad arrivare agli omaggi alla musica rock di Grignani o Bruce Springsteen e ai personaggi unici di una provincia italiana che non c'è più. Un linguaggio nuovo, che riempie un vuoto, facile da comprendere e impossibile da dimenticare."