In questo libro, intenso e profondo, Gioconda Belli si riflette e si racconta in totale libertà e sincerità. La sua è una poesia trasparente, di una semplicità antica, ormai quasi introvabile, carica d'una emotività profonda che si arricchisce di elementi di tagliente ironia e spiccata sensualità, addolciti da una visione sempre partecipe del mondo attorno a lei. Qui Gioconda si presenta spesso nelle vesti di sposa e di amante e così il libro, in più punti, può definirsi una radiografia della coppia, non idealizzata, ma intesa come un lavoro che si fa in due, una conquista giornaliera. Ma non mancano episodi e ricordi legati alla sua infaticabile militanza nel femminismo e al suo passato di guerrigliera. (Emilio Coco)