Quale Natale al tempo del Risorgimento e dell'unità d'Italia? Per poeti e scrittori scapigliati la festività sembra aver smarrito la propria originaria dimensione sacra trasformandosi in un frivolo rito della detestata borghesia, opulenta e individualista. In questa antologia alcuni dei più rappresentativi interpreti della scapigliatura offrono una lettura anticonvenzionale del Natale: un documento venato di nostalgico ripianto e spesso infarcito di vibrante polemica contro la perdita di autenticità di una festa degradata a liturgia conviviale e a sfoggio di inutili orpelli edonistici. Una testimonianza controcorrente valida ancora oggi.