I dieci poeti della Piccola Accademia ci raccontano la voce del proprio tempo, dalla balbuzie degli inverni freddi al canto libero dell'estate, scorci di attimi in città, stralci di attese, scadenze, panoramiche ampie di minuti mancati e occasioni smarrite. Una raccolta di componimenti capaci di dire ciò che il tempo vive tacendo. Ogni autore ha scelto, attraverso il proprio stile poetico, d'indagare tutto ciò che è inizio durata e fine. Incontriamo alcuni sguardi immersi nella natura che ci circonda, altri concentrati sul quotidiano che ci accompagna, occhi tesi tra sogno e disillusione, in lotta per un pezzo di realtà che sappia essere senza tradire.