"Il titolo dell'opera, Jugo, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All'interno di Aurisse si susseguono, in ordine alfabetico: Astorelli Concetta, Balducci Ludovico, Pachetti Daniel, Pireddu Gina, Sforza Ilaria, Terragin Lorenzo.