Per andare avanti, delle volte, bisogna necessariamente guardare indietro, tornare allo sguardo bambino che avevamo un tempo. Questo serve a capire che tipo di adulto vogliamo essere oggi e che occhi vogliamo che abbia il futuro dei nostri figli, tutti i figli del mondo. Attraverso un viaggio tra le luci e le ombre del passato degli autori, attraverso la loro capacità di recuperare e proteggere la voce dell'infanzia, propria e altrui, questo libro si propone come aiuto per tutti quei bambini che oggi vivono la catastrofe di Gaza. Donando i ricavati all'Unicef di Bologna che li destinerà ai bambini palestinesi, "Barchette di carta" diventerà cibo, medicine, cure, per il loro terribile presente, perché vogliamo che abbiano un futuro.