La poesia, nella sua forma più pura, ha da sempre la capacità di trascendere le barriere del tempo e dello spazio, di toccare le corde più intime dell'animo umano, di svelare le emozioni più profonde e universali. La silloge poetica di Gaia Augusto si inscrive in questa tradizione, offrendoci un viaggio suggestivo attraverso i temi dell'amore, della sofferenza, della speranza e della disillusione. Con un linguaggio raffinato e al tempo stesso accessibile, l'autrice ci invita a riflettere sulla complessità e sulle contraddizioni dell'amore, un sentimento che, come un fuoco astratto, consuma gli animi senza concedere tregua, ma che va ugualmente assorbito appieno. La raccolta comprende una serie di poesie dedicate all'amore, colto nelle sue varie sfumature. Pur essendo astratto e impalpabile, l'amore ha il potere di trasformare e plasmare le vite di chi ne è toccato. Nelle pagine dell'opera di Gaia Augusto, esso si manifesta come un'entità ambivalente, come una rosa incantevole ma troppo spinosa per essere colta.