Se è vero che la poesia nasce dal silenzio, quest'ultima raccolta poetica di Carlo Alberto Augieri si circonda, sin dal titolo, di un alone di sfida al non detto che incuriosisce il lettore e lo invita a seguire il poeta mentre scende a patti, una volta ancora, con "l'ala invisibile" della sua intima "bocca d'ombra", per dare ascolto al mormorio interiore di quella «parola mostrata / perché il male si sciolga», di cui scrive Rilke. Il patto con ciò che si rivela una strenua e necessitata ricerca di poesia, sempre più marcata nel tempo, riprende dunque da questo nuovo approdo che offre quasi un sigillo di fedeltà alla sequenza di opere poetiche, scandite per più di quarant'anni [...] (dalla Presentazione di E. Biagini).