Temi e suggestioni della poesia sono offerte ad Andrea Costa dalla sua vita e dall'osservazione del mondo, della natura e della società umana, su cui egli esercita la propria capacità di riflessione e la poetica fantasia. Il carattere unificante è un certo tono riflessivo particolare, che ha l'impronta d'un colloquio del poeta con se stesso. Vi trovano posto incubi notturni, rappresentati con tale lucida espressività da parere avventure realmente vissute, drammatici interrogativi su se stesso e sulle cause d'un destino predeterminato in modo irrevocabile, da cui rampollano domande cariche d'angoscia sul proprio domani che magari si dissipano come nuvole notturne davanti ad un mattino pieno di luce e "mentre un raggio di luce squarcia le nubi / e il ciel torna sereno,/ cresce in me una gran forza, / di affrontare il presente / di affrontare la vita!"