"Luogo del sigillo", libro cardine dell'esperienza poetica di Alfonso Guida, è una vera e propria discesa agli inferi, paragonabile a "Il Battello ebbro" di Rimbaud, per il temperamento poetico disperato eppure controllato, e alla collezione dei morti dell'antologia di Spoon River, per la sequenza dei ritratti umanissimi e tragici delle persone conosciute nell'ospedale psichiatrico. Luogo del sigillo si legge quasi come un romanzo, eppure è un compendio di poesia altissima.